Madrid è la capitale della Spagna, posizionata strategicamente al centro della Spagna e molto facile da raggiungere da qualsiasi parte d’Italia, grazie ai molti voli disponibili.
Madrid con la sua influenza nell’educazione, nell’intrattenimento, nella moda, nella scienza e nelle arti la proclama una delle principali città globali del mondo.
Con una popolazione di oltre 3 milioni di abitanti è il 3° comune più popoloso d’Europa dopo Londra e Berlino.
Dopo questa introduzione abbiamo deciso di stilare un programma di 3 giorni su quali siano le cose che devi vedere a Madrid assolutamente durante il tuo soggiorno.
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Madrid è tante cose … !
Notti di pazzia, tapas, musei … è un continuo brulicare di gente con il suo ritmo e la sua vita, quindi non basterebbe nemmeno un mese per conoscerla a fondo tutta quanta, ma anche in un fine settimana si può captarne il meglio.
Madrid, con la sua vivace atmosfera, i maestosi palazzi e l’arte in ogni angolo, è una città perfetta per un weekend romantico. La capitale spagnola unisce l’eleganza storica a un tocco di modernità, tra musei di fama mondiale, piazze incantevoli e una cucina che conquista il palato.
Il periodo ideale per visitarla è tra aprile e giugno o settembre e ottobre, quando le temperature sono miti e la città è meno affollata. In tre giorni, potete esplorare le principali attrazioni, immergervi nella cultura locale e godervi momenti di relax, vivendo al massimo il fascino di Madrid.
Proviamo perciò a stilare un programma di 3 giorni che potrebbe essere un week-end per godere al meglio di questa cosmopolita capitale, indicando quello che proprio non ti puoi perdere di Madrid.
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Giorno 1: Visitare il cuore storico di Madrid
Se si parla di cosa vedere a Madrid, non si può non cominciare a visitare Madrid se non dalla Puerta del Sol, il cuore pulsante di Madrid. Qui troverai Kilometro Zero, una targa a pavimento che segna il punto da cui partono tutte le strade principali della Spagna. La piazza è anche famosa per la statua dell’Orso e del Corbezzolo, simbolo della città.
L’orso rappresenta la forza dei madrileni, mentre il corbezzolo simboleggia ospitalità e socialità.
È uno dei punti più fotografati della città, specialmente durante le celebrazioni di Capodanno, quando i madrileni si radunano per il conto alla rovescia e mangiano dodici chicchi d’uva, uno per ogni rintocco dell’orologio della Casa de Correos, edificio storico del XVIII secolo che un tempo fungeva da ufficio postale e che oggi ospita il governo regionale.
Da Puerta del Sol, passeggia per Calle Mayor fino a Plaza Mayor. Questa storica piazza porticata è stata costruita nel XVII secolo sotto il regno di Filippo III, la cui statua equestre campeggia al centro della piazza. Con una storia affascinante, Plaza Mayor è stata sede di numerosi eventi pubblici, inclusi mercati, corride e celebrazioni reali.
Curiosità: sotto i portici troverai il Panecillo de San Ginés, un negozio famoso per i suoi churros con cioccolata calda. La cioccolata qui è densa e perfetta per intingere i churros: un must per iniziare la giornata alla madrilena.
Prosegui poi verso il Mercado de San Miguel, una delle tappe preferite sia dai locali che dai turisti. Questo mercato coperto risale al 1916 ed è stato restaurato in stile moderno, ma conserva ancora la struttura in ferro originale, un tipico esempio di architettura madrilena. Qui puoi gustare le tapas spagnole, come jamón ibérico, formaggi e frutti di mare freschi, oppure assaggiare un vermouth alla spina, una tradizione spagnola da provare.
Da Plaza Mayor, cammina lungo Calle Mayor fino alla maestosa Plaza de Oriente, dove sorge il Palacio Real. Anche se i re spagnoli non risiedono più qui, il palazzo è ancora utilizzato per cerimonie di Stato e conta oltre 3.400 stanze, molte delle quali aperte al pubblico.
Durante la visita, non perdere la Sala del Trono e la Farmacia Reale, che conserva strumenti medici del XVIII secolo. Per gli appassionati di storia, ogni mercoledì si tiene il cambio della guardia, un evento spettacolare e gratuito. Dopo la visita, rilassati nei Giardini di Sabatini, un angolo tranquillo con vista perfetta per scattare foto panoramiche del palazzo.
A pochi passi troverai la Cattedrale dell’Almudena, un’imponente cattedrale costruita con uno stile unico che combina elementi neoclassici e moderni, riflettendo la sua costruzione prolungata dal 1879 al 1993. All’interno, i colori vivaci degli affreschi e le vetrate moderne rendono questa cattedrale diversa dalle altre. Se vuoi godere di una vista spettacolare, puoi salire fino alla cupola, da cui ammirare il panorama della città e del palazzo reale.
Per la sera, dirigiti verso il quartiere di La Latina seguendo Calle Bailén e Calle Segovia. La Latina è famosa per i suoi tapas bar e per l’atmosfera vivace, particolarmente nel weekend.
Fermati a Casa Lucio, una taverna storica celebre per gli “huevos rotos” – un piatto semplice di uova fritte su patate, amato dai madrileni. Se cerchi un’esperienza autentica, ordina le tapas accompagnate da una caña (birra piccola) o da un bicchiere di vino spagnolo.
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Giorno 2: Arte e cultura madrilene
Se si è alla ricerca di cosa vedere a Madrid bisogna pensare anche alla cultura quindi, la mattina tienila libera per percorrere la via dei musei, ossia il Paseo del Prado, che in meno di un chilometro riunisce i più importanti musei della città.
Dedica quindi la mattinata al celebre Museo del Prado, uno dei più importanti musei d’arte al mondo e tappa imperdibile per gli amanti della cultura. Qui potrai ammirare un’impressionante collezione di capolavori dell’arte europea dal XII al XIX secolo, con opere di maestri come Goya, Velázquez e Rubens.
Non perderti “Las Meninas” di Velázquez, uno dei quadri più studiati e ammirati, noto per i suoi giochi di prospettiva e di luci.
Se ami l’arte spagnola, vale la pena fare una visita guidata, che ti permetterà di scoprire dettagli e curiosità su questi capolavori. Ricorda che l’ingresso al Prado è gratuito nelle ultime due ore prima della chiusura, anche se vale la pena dedicare un’intera mattinata per esplorare al meglio le sue collezioni.
Dopo la visita, dirigiti al Mercado de San Miguel per il pranzo, un luogo storico che risale al 1916 e oggi rappresenta il paradiso dei sapori spagnoli. Qui potrai assaggiare tapas e piatti tipici preparati al momento, come paella, jamón ibérico e crocchette di bacalao.
Prova anche i bocconcini di pesce e frutti di mare freschi, accompagnati da un bicchiere di vermut, un’usanza tradizionale spagnola perfetta per un pasto leggero ma ricco di gusto. Il mercato è anche un’ottima scelta per chi vuole provare diverse specialità in un unico luogo, dall’arroz negro (riso nero con calamari) ai pintxos baschi.
Dopo pranzo, passeggia fino al Museo Reina Sofía per ammirare il celebre “Guernica” di Picasso, un’opera potente che rappresenta la brutalità della guerra civile spagnola. Questo museo è dedicato all’arte moderna e contemporanea, con un’ampia collezione di opere di artisti spagnoli come Dalí e Miró. Ti consigliamo di soffermarti anche sullo stile architettonico del museo, che combina un edificio storico con una moderna torre di vetro, simbolo dell’evoluzione artistica e culturale di Madrid.
Dopo la visita, fai una piacevole passeggiata verso la Puerta de Alcalá, una delle porte monumentali della città. Costruita nel 1778, è un esempio di architettura neoclassica ed è uno dei punti di riferimento iconici di Madrid.
La porta, originariamente concepita come ingresso della città per chi arrivava dall’est, è oggi un luogo amato per scattare foto e ammirare la bellezza dei suoi archi in pietra.
Per la sera, spostati nel quartiere di Chueca, famoso per la sua atmosfera vivace e per essere il cuore della comunità LGBTQ+ di Madrid. Qui troverai ristoranti moderni e locali con una proposta culinaria innovativa, spesso ispirata alla cucina fusion internazionale.
Un’ottima opzione è provare uno dei tanti tapas bar alla moda o ristoranti creativi che propongono piatti con influenze asiatiche, sudamericane e mediterranee. Dopo cena, fermati in uno dei bar di Chueca per un cocktail o un vermut, e goditi l’energia unica del quartiere, che si anima fino a tarda notte.
Prima del tramonto non dimenticarti però di salire in qualche grattacielo e ammirare la “puesta del sol”, ossia il sole che va dormire lasciando spazio alla notte madrileña, forse più viva e movimentata del giorno stesso.
Dopo una veloce tapas, accompagnata da una birra si può decidere se lasciarsi coinvolgere dalla notte o andare semplicemente a dormire, dipende da quello che vorrai fare il giorno successivo, perchè una notte a Madrid non finisce prima dell’alba.
C’è solo l’imbarazzo della scelta: dal jazz al flamenco, dalla discomusic al latino americano, l’importante è decidersi e sapere dove cercare!
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Giorno 3: Relax e natura
Se ti sei svegliato presto o non sei andato a dormire affatto, la Chocolatería San Ginés (Pasadizo de San Gines, 5), a 2 minuti da Plaza Mayor, la piazza più importante di Madrid, è un luogo di ritrovo, qui si possono ordinare abbondanti colazioni, ottime per iniziare una giornata o per riprendere forze dopo una notte di follie.
Inizia la giornata al Parco del Retiro, uno dei luoghi più amati dai madrileni, che offre un’oasi verde e rilassante nel cuore della città. Questo enorme parco, originariamente progettato come giardino reale, è oggi un luogo perfetto per una passeggiata mattutina immersi nella natura.
Se desideri vivere un momento romantico, puoi noleggiare una barca a remi sul lago artificiale del parco, situato davanti al maestoso monumento ad Alfonso XII, che si riflette nelle acque creando uno scenario pittoresco.
Una delle attrazioni più affascinanti del parco è il Palacio de Cristal, un padiglione di vetro e ferro costruito nel 1887, originariamente concepito per ospitare una mostra di flora esotica. Questo edificio, ispirato ai palazzi di cristallo inglesi, è oggi utilizzato per esposizioni d’arte contemporanea del Museo Reina Sofía. Con i raggi del sole che filtrano attraverso le sue pareti trasparenti e il laghetto che lo circonda, il Palacio de Cristal è uno dei luoghi più suggestivi per scattare foto e godere di un’atmosfera tranquilla e surreale.
Per il pranzo, dirigiti al quartiere di Salamanca, conosciuto per le sue boutique di lusso, gli edifici eleganti e l’atmosfera raffinata. Qui troverai terrazze e ristoranti di alta qualità, dove puoi pranzare all’aperto e gustare piatti della tradizione spagnola rivisitati in chiave moderna. Ramses, uno dei ristoranti più famosi, offre un’ottima vista su Plaza de la Independencia e propone una cucina sofisticata in un ambiente chic. Salamanca è perfetto per un pranzo tranquillo, magari accompagnato da un calice di vino spagnolo, prima di proseguire la giornata.
Dopo pranzo, spostati sulla famosa Gran Vía, il viale dello shopping e dell’intrattenimento di Madrid. Cammina lungo la strada, ammirando l’architettura degli edifici storici, come l’Edificio Metrópolis con la sua cupola decorata e l’Edificio Telefónica, uno dei primi grattacieli europei. Gran Vía è un paradiso per gli amanti dello shopping, con una vasta gamma di negozi, dai marchi internazionali alle boutique locali.
Durante la passeggiata, fermati per una pausa dolce in una delle pasticcerie tradizionali: La Mallorquina è una tappa consigliata, famosa per i suoi dolci come i napolitanas de crema o de chocolate, perfetti per una ricarica di energia.
Concludi il tuo viaggio con una cena romantica al rooftop del Círculo de Bellas Artes, uno dei luoghi più suggestivi per ammirare Madrid dall’alto. Questo tetto panoramico offre una vista a 360 gradi sulla città, con una splendida prospettiva sulla Gran Vía, sulla Puerta de Alcalá e sulla maestosa sagoma del Palacio de Cibeles. Il rooftop è arredato in stile elegante e dispone di una terrazza con bar, dove puoi ordinare un drink o una cena leggera, ideale per brindare alla tua esperienza madrilena mentre il sole tramonta.
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Video su Madrid
Ecco un meraviglioso video di una decina di minuti in HD realizzato da M. Marcelli su l’arte e la cucina madrilena. Non perdertelo!
Consigli utili per vedere Madrid
Le cose da vedere a Madrid sono veramtne molte e un fine settimana a Madrid è davvero misero se si vuole conoscere una della capitale europee più cosmopolite, ma per lo meno si può iniziare a capire se Madrid è una città che può piacere.
In due giorni si può spendere molto o poco a seconda di quello che si cerca, si può trovare strutture e itinerari adeguati davvero per tutti i gusti e per tutte le tasche, per cui non c’è assolutamente da preoccuparsi.
Per viaggiare nel centro città si può usare la comodissima e piuttosto economica metropolitana Mappa Madrid metropolitana pdf oppure camminare (molto), scoprendo angoli sconosciuti e magici, a te la scelta!
Scoprire i migliori percorsi di Madrid, sapere di più sui monumenti, ristoranti, mercati e discoteche… adesso è veramente semplice se hai con te un tablet o smartphone e la possibilità di connetterti. Ecco alcune applicazioni che ti possono essere d’iauto durante la tua visita a Madrid
Mercamad – Una guida di riferimento dei mercati di Madrid. Attualmente dispone di tutte le informazioni sui 46 mercati urbani. Molto comoda se hai voglia di immergerti nell’atmosfera madrilena.
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Google Traduttore – Problema con lo spagnolo o castigliano? Questa utilissima app farà al caso tuo! Non solo per farsi capire da un madrileno ma comoda per tradurre i menù di un ristorante o capire le indicazioni. Scarica Android – Scarica IOS
Madrid Guida Turistica Ulmon – App dedicata al turismo a Madrid. Mappa offline di Madrid dettagliata con contenuti di viaggio approfonditi, luoghi popolari e consigli da viaggiatori esperti. Scarica Android – Scarica IOS
Madrid Metro – App ufficiale della metro di Madrid. Scarica Android – Scarica IOS
F.A.Q. 10 Cose da sapere su Madrid
I mesi migliori sono la primavera (aprile-giugno) e l'autunno (settembre-ottobre), quando le temperature sono piacevoli e la città è meno affollata. In estate può fare molto caldo, mentre l'inverno è freddo ma con meno turisti e prezzi più convenienti.
Tre giorni sono sufficienti per visitare le principali attrazioni, come il Museo del Prado, il Palazzo Reale e il Parco del Retiro, e per esplorare alcuni quartieri come La Latina e Chueca. Una settimana permette di approfondire la visita.
Dall'aeroporto Adolfo Suárez Madrid-Barajas puoi prendere il metro, il bus express, o un taxi per raggiungere il centro città in circa 30-40 minuti. Il bus express ferma a Plaza de Cibeles e alla stazione di Atocha.
Le attrazioni imperdibili includono il Museo del Prado, il Palazzo Reale, la Puerta del Sol, la Gran Vía, il Parco del Retiro e il Museo Reina Sofía dove è esposto il celebre 'Guernica' di Picasso.
Madrid è generalmente sicura, ma nei luoghi affollati fai attenzione ai borseggiatori. È consigliabile mantenere gli oggetti di valore al sicuro e rimanere in aree ben frequentate di notte.
Sì, è consigliabile prenotare i biglietti per attrazioni popolari come il Museo del Prado e il Palazzo Reale per evitare lunghe code, soprattutto durante l'alta stagione.
I migliori quartieri per provare le tapas sono La Latina, Chueca e Malasaña. Qui troverai locali tradizionali e moderni, come Casa Lucio e Mercado de San Miguel.
La mancia non è obbligatoria, ma è apprezzata. Solitamente si lascia il 5-10% del conto, specialmente se il servizio è stato eccellente.
Il modo migliore per esplorare il centro è a piedi, ma Madrid ha anche un’ottima rete di metro e autobus. Per viaggi illimitati puoi acquistare un Tourist Travel Pass valido da 1 a 7 giorni.
Sì, da Madrid puoi visitare Toledo, Segovia e Ávila, tutte facilmente raggiungibili in treno o bus. Ogni città offre un mix di storia, cultura e panorami pittoreschi. Qual è il periodo migliore per visitare Madrid?
Quanti giorni servono per visitare Madrid?
Come posso spostarmi dall'aeroporto al centro di Madrid?
Cosa vedere assolutamente a Madrid?
Madrid è una città sicura per i turisti?
È necessario prenotare i biglietti per le attrazioni principali?
Dove posso trovare le migliori tapas a Madrid?
È comune lasciare la mancia a Madrid?
Qual è il miglior modo per muoversi in città?
Ci sono escursioni giornaliere consigliate da Madrid?